LA SANT CI PROVA MA CADE CONTRO IL MOSCIANO

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La Santegidiese interrompe la sua lunga serie positiva e incassa la prima sconfitta interna della stagione. Al Comunale passa il Mosciano, capace di sfruttare gli episodi chiave di una partita equilibrata e decisa da dettagli. Uno 0-2 che lascia rammarico alla capolista, reduce da sei vittorie consecutive, ma che non cancella quanto di buono fatto vedere finora dalla squadra di Buonocore.

Primo tempo: equilibrio, occasioni e un gol che pesa

La gara si apre con buoni ritmi e opportunità da ambo le parti. Nella prima mezz’ora entrambe le squadre costruiscono situazioni pericolose, con la Sant che prova a salire di tono e a prendere il controllo del gioco.

Proprio nel momento in cui i giallorossi sembravano pronti a spingere sull’acceleratore, arriva però il vantaggio ospite: un’azione confusa in area si conclude con una sfortunata autorete di Pastore. Tante proteste da parte dei padroni di casa per un presunto fuorigioco di Africani, ma il punteggio cambia e la Sant è costretta a inseguire.

Ripresa: il palo dice no a Dal Cason, poi il raddoppio del Mosciano

La reazione della Santegidiese non tarda ad arrivare. In avvio di ripresa, la chance del pareggio capita sui piedi di Dal Cason, bravissimo a liberarsi in area ma sfortunato nella conclusione: la sua girata ravvicinata colpisce il palo e rimbalza fuori, lasciando il Comunale con il fiato sospeso.

È un episodio che pesa, perché il Mosciano al 77’ trova il raddoppio in contropiede con Bruni, bravo a finalizzare una ripartenza veloce che taglia la difesa giallorossa.

Finale in superiorità numerica senza gol

Nel finale la Sant prova in tutti i modi a riaprire la gara. L’espulsione di Pietropaolo all’84’ regala ai ragazzi di Buonocore la superiorità numerica, ma la retroguardia ospite si chiude bene e non lascia varchi.

I giallorossi spingono fino all’ultimo, ma questa volta il pallone non vuole saperne di entrare.

Una battuta d’arresto che non intacca il percorso

Sconfitta amara, arrivata in una giornata storta in cui gli episodi sono girati nel modo peggiore. Ma la Santegidiese resta capolista, resta forte e resta pienamente consapevole del lavoro fatto fin qui.

La reazione, come sempre, arriverà sul campo: il cammino continua